HOOT

In inglese hoot è il verso della civetta ma indica anche uno scherzo e di civette e di scherzi questo bel romanzo è pieno. Scherzi molto particolari, tuttavia, che sarebbe più giusto definire atti di sabotaggio nei confronti di una grande catena americana di ristoranti che ha deciso di aprire una nuova filiale nella piccola cittadina di Coconut Cove. Il terreno su cui vorrebbe edificare, però, è abitato da una specie rara di piccole civette abituate a fare il nido nella terra. Le ruspe coprirebbero i nidi uccidendo i piccoli ed è contro questo progetto delittuoso che entrano in azione tre ragazzini, togliendo i paletti di rilevamento, infilando alligatori vivi e affamati nelle toilette del cantiere, disseminando il terreno di serpenti velenosi, insomma impedendo giorno dopo giorno che i lavori abbiano inizio. Suspence ed ecologia per un romanzo indimenticabile Il romanzo intreccia abilmente il tema forte dell'ecologia con quelli del bullismo scolastico, del rapporto con gli adulti, dell'amicizia. Ne viene fuori una storia appassionante, divertente e soprattutto intelligente che si legge tutta d'un fiato e lascia un buon sapore in bocca.